SUPPORTO

Quando una bambina o un bambino, che aveva già raggiunto un'autonomia ricomincia a bagnare il letto, succhiare il pollice o ha paura di dormire da sola/o, potrebbe esserci qualcosa che lo turba/o. La regressione nelle bambine o nei bambini è un fenomeno abbastanza comune, in cui una bambina o un bambino che ha già superato determinate fasi dello sviluppo torna temporaneamente a comportamenti più infantili. Questo ritorno a comportamenti superati può essere una risposta a cambiamenti significativi nella vita della bambina o del bambino, come l’arrivo di un fratellino/sorellina, l’inizio della scuola, o qualsiasi situazione che possa generare stress o insicurezza. 

La regressione non è necessariamente un segnale di un problema grave, ma piuttosto un modo per la bambina o per il bambino di gestire un evento che trova difficile da affrontare. È come se la bambina o il bambino cercasse conforto tornando a una fase in cui si sentiva più sicuro. Ad esempio, una bambina o un bambino che ha smesso di usare il pannolino da tempo potrebbe improvvisamente ricominciare a bagnarsi di notte, o potrebbe chiedere di essere imboccata/o, anche se ha già acquisito piena autonomia nell’alimentarsi.

Uno degli scenari più tipici in cui si osserva la regressione è l’arrivo di un fratellino o una sorellina. In questa situazione, la bambina o il bambino maggiore potrebbe sentire di perdere l’attenzione e il ruolo di “bambino unico”, e rispondere a questa insicurezza regredendo a comportamenti che richiedono più attenzione e cure da parte dei genitori.

Ad esempio, una bambina o un bambino che aveva imparato a dormire da solo potrebbe iniziare a chiedere di dormire nel letto con i genitori, o potrebbe tornare a usare il ciuccio, anche se l’aveva già abbandonato. Questi comportamenti sono spesso un modo per esprimere il bisogno di rassicurazione e di sentirsi ancora importante e amato dai genitori.

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Villorba - TREVISO 

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